Buongiorno Erranti! Con qualche mese di ritardo, dovuto al rebranding del blog, oggi vi parlo dell’ultimo Educational Tour che ho fatto. Dove? Qui in Toscana, alla scoperta della Valdera con il tour organizzato dall’Ente del Turismo della Valdera.
Chi l’ha detto che occorre andare lontano km da casa per poter vedere e conoscere posti nuovi?
La Valdera si trova a circa 20 Km da Pisa e 60 km da Firenze, ed è raggiungibile da queste due città sia in macchina e in treno (fermata Pontedera).
Si tratta di un territorio ricco di risorse: da borghi, musei, aziende agricole e attività da poter fare. Cosa è possibile fare in Valdera?
In questo primo post vi accompagnerò nella scoperta dei territorio, Pontedera, Casciana Terme e Lari, cittadine e borghi distanti pochi chilometri, ma molto diverse fra loro.
Pontedera è la città principale della Valdera: il centro è facilmente visitabile passeggiando, ed è possibile vedere il Duomo, fare shopping lungo Corso Matteotti e vedere il Muro di Pontedera: uno dei mosaici più grandi d’Italia. E’ possibile anche ammirare le simpatiche panchine in Piazza Garibaldi. Ogni panchina ha una forma diversa: naturalmente ho scelto quella del viaggiatore!
Pontedera offre anche centri di Arte e Cultura: il Centrum Sete Sois Sete Luas, che propone l’interscambio e la promozione delle arti e delle culture del Mediterraneo. Spesso in questo centro sono ospitate mostre d’arte contemporanea, dalla pittura, alla fotografia. Imperdibili sono anche i Musei di Pontedera: il PALP e il Museo Piaggio.
Il PALP è un Museo nato negli spazi del Palazzo Pretorio della città. Vengono spesso ospitate mostre ed eventi culturali molto interessanti, vi consiglio di andare a visitarlo!
Inoltre, è impossibile parlare di Pontedera senza nominare l’azienda Piaggio, conosciuta in tutto il mondo. Grazie alla visita al Museo Piaggio ho potuto conoscere la storia e l’evoluzione dell’azienda. Il Museo è stato ricavato nei locali dell’ex officina attrezzeria, e al suo interno è possibile ammirare una vastissima esposizione dei prodotti realizzati. Non solo tutta l’evoluzione della Vespa, ma anche treni aeroplani, trattori, ape, e motociclette.
Il Museo è gratuito, aperto dalle 10 alle 18 al martedì al sabato, e la seconda e quarta domenica del mese. E’ una visita sia per grandi che piccini, amanti delle 2 (o 4) ruote oppure no: io lo consiglio!
Palaia è il paese più esteso della Valdera, anche se il suo centro è il meno abitato. Nel centro storico sicuramente sono imperdibili la Torre Civica, con l’Arco dell’Amore, la piazza centrale con il Municipio, con le sale affrescate, la Pieve di San Martino, e la più centrale Chiesa di S. Andrea.
Nella piazza centrale davanti al Municipio è presente anche una pompa di benzina: probabilmente è la più piccola stazione di rifornimento, ancora funzionante! Inoltre dal paese è possibile salire alla Rocca, dalla quale è possibile vedere un bellissimo panorama: non solo Palaia dall’alto, ma anche le colline al confine fra Pisa e Firenze.
Come suggerisce il nome Casciana Terme è famosa per le sue acque termali con proprietà terapeutiche. Il primo stabilimento in città risale al 1300 e il complesso attuale è stato inaugurato alla fine del 1800, e restaurato intorno al 1960.
E’ possibile usufruire di diversi servizi presso le Terme di Casciana: dal relax nella piscina esterna a trattamenti specifici come cure termali, riabilitazione motoria e tanto altro.
Inoltre vale la pena fermarsi per fare una pausa nell’elegante Gran Caffé delle Terme per un caffè, uno spuntino o un buon pranzo.
Nelle vicinanze di Casciana Terme si trova Lari, un borgo fortificato che ha avuto un’ importanza storica a partire dall’epoca longobarda. Da non perdere assolutamente è il Castello dei Vicari, dal quale è possibile osservare tutto il territorio della Valdera, e nelle belle giornate è possibile vedere anche la Torre di Pisa e il mare.
Il Castello dei Vicari era la residenza dei funzionari pubblici. Molto bello è il cortile di ingresso, con i 92 stemmi delle famiglie dei Vicari che hanno risieduto nel castello nei 4 secoli.
Oggi il Castello è un museo, e sono presenti anche dei dispositivi multimediali per bambini per far apprezzare la storia del borgo.
Passeggiando per le viuzze di lari è possibile anche visitare due attività storiche: il Pastificio Martelli e la Macelleria Ceccotti.
Il Pastificio Martelli è facilmente riconoscibile: è un grande palazzo dipinto di giallo. Le porte del pastificio sono sempre aperte ai visitatori, e un addetto vi accompagnerà nella visita del pastificio, raccontandovi la storia dell’azienda, della famiglia e della loro pasta di semola 100% artigianale.
Infine la Macelleria Ceccotti, nata nel 1956, con produzione tradizionale e a chilometro zero. Barbara, la figlia dei fondatori, assieme a suo marito, vi accoglieranno a braccia aperte, per raccontare i segreti della produzione e della stagionatura della carne, naturalmente degustando i loro prodotti.
Come vi ho già anticipato la Valdera non è solo visita del territorio, ma tante altre attività che racconterò a breve in un altro post.
A presto Erranti!
in collaborazione con l’Ente del Turismo della Valdera